domenica 4 aprile 2010

Ultima su di te

se il cielo non vedrai,
 allora tu cadrai,
 se vedere lui vorrai,
aprire gli occhi dovrai,
e solo allora volerai.
Grido forte fu sentito,
da chi nn volle veder finito,
un amore già ferito.
E tu, zitto zitto, assorto osserverai,
l'attimo in cui il tuo vecchio tesoro morto inabissarsi vedrai,
lui furbò spegnerà,
l'unica tua luce di bontà.
Tutti accorsero alla foce temendo,
che il tuo cielo fosse stato visto orrendo,
finchè un giorno tu scapperai,
e tutti i miei sogni in un fosso getterai.

In questo post: Alessandro

Nessun commento:

Posta un commento