E se pensavo di dovervi fermare qui mi sbagliavo.
Milano energica, quasi surreale.
Torino, magica città che mi aveva classificato in cima alla lista dei lavoranti migliori.
Migliorare il migliore si può sempre, anche se il merito va ricompensato in denaro e questa volta non contrattualmente.
Chissà se la fredda Torino mi ha conservato un posto ancora.
Chissà se c passero del tempo non solo serate ignoranti ma anche giornate piene di lavoro.
É proprio li che arrivi tu, dopo essere stato sottovalutato, e dopo tante fatiche economiche, nonché mentali.
Piaceri del sabato e del venerdì notte.
Serate ignoranti e casa dolce casa.
Casa?
Chissà se c sarà ancora una casa.
Adesso tocca al tempo, alle emozioni, o ai doveri portarmi in un'altra città?
Una volta ero felice davvero.
Una volta avevo anche i miei spazi.
Essere troppo buono da farsi travolgere oppure essere condizionati per il puro piacere che le cose vengano decise da qualcun altro?
I miei amici sono là.
In una città con mille opportunità lavorative pero per questo motivo purtroppo é anche difficile emergere individualmente vista la grande richiesta anche in un lavoro come il mio si corre il rischio d essere dequalificati.
Non so più che fare e che pensare.
Lasciamola a domani la conclusione di questo pensiero.
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